This is a repeating event2 novembre 2024 18:30
CITIZENS_remix
2024ven01nov18:30CITIZENS_remixDiDstudio18:30 TAGDIDSTUDIOPROVINCIAMILANOGENEREDANZA CONTEMPORANEA

DETTAGLI
Installazione in Realtà Virtuale CITIZENS_remix è un’installazione partecipativa immaginata per uno spazio virtuale che ripercorre la definizione di eterotopia enunciata dal filosofo
DETTAGLI
Installazione in Realtà Virtuale
CITIZENS_remix è un’installazione partecipativa immaginata per uno spazio virtuale che ripercorre la definizione di eterotopia enunciata dal filosofo Michele Foucault, usata per indicare quegli spazi “che hanno la particolare caratteristica di essere connessi a tutti gli altri spazi, ma in modo tale da sospendere, neutralizzare o invertire l’insieme dei rapporti che essi stessi designano, riflettono o rispecchiano”. I partecipanti saranno accompagnati, con l’ausilio di visori VR, all’interno dell’ambiente virtuale, creato appositamente per vivere un’esperienza immersiva in uno spazio abitato da cittadini/avatar con i quali sarà possibile relazionarsi.
Simone Verduci è un creative technologist e new media artist, fondatore di NEVE studio – start up di architettura virtuale interattiva. La sua carriera è iniziata nel settore dei nuovi media subito dopo il liceo, avendo l’opportunità di lavorare con la realtà virtuale fin dai suoi primi sviluppi e specializzarsi in seguito in applicazioni interattive per musei. Dopo sei anni in ETT Spa nel ruolo di New Media Developer, ha deciso di ampliare la sua formazione nel campo del design, partecipando a un master in Visual Design a Milano. Da quel momento in poi ha collaborato come freelance con diversi studi di design con sede a Milano e brand di moda per progetti con un vasto range di applicazioni, quali AR/VR, spazi virtuali, Internet of Things, web e installazioni interattive. La sua ricerca ad oggi è incentrata sullo sviluppo e l’applicazione di nuove tecnologie per l’arte ed il design, guardando sempre al contemporaneo e attingendo ispirazione da diversi campi, prediligendo ciò che è ibrido ed in continuo mutamento.
Ariella Vidach, dopo una formazione nella danza postmoderna americana, ha mantenuto nel corso degli anni un costante interesse per l’improvvisazione come pratica creativa, una sensibilità unica verso lo spazio circostante e un’aperta ricerca nei confronti del digitale e degli ambienti immersivi. Figura chiave nel mondo della danza per il suo impegno e sperimentazione con le tecnologie interattive utilizzate nella coreografia ha, fin dagli esordi, intrapreso percorsi inediti per arricchire e trasformare l’esperienza del performer e dello spettatore, indagando la relazione tra corpo e codice. I suoi progetti più recenti vedono un coinvolgimento diretto del pubblico attraverso l’uso dello smartphone e tecnologie immersive, per aprire il dialogo tra performer e spettatore. Sensibile alla produzione degli artisti emergenti, incoraggia e sostiene la ricerca delle giovani generazioni per dar vita a nuove forme di espressione nell’ambito della danza e della performing art.
progetto vincitore di
Residenze Digitali a cura di Centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt)
in collaborazione con
AMAT, Centro di Residenza Emilia Romagna (L’Arboreto-Teatro Dimora / La Corte Ospitale), C.U.R.A., Piemonte dal Vivo, Fondazione Teatro Comunale di Vicenza, Zona K
ORARIO
(Venerdì) 18:30
DOVE
DiDstudio
Via Procaccini 4 Milano