CALIGULA’S PARTY
DETTAGLI
“Assumo su di me un regno in cui l’impossibile è sovrano. Voglio mischiare il cielo e la terra, confondere l’orrore e la
DETTAGLI
“Assumo su di me un regno in cui l’impossibile è sovrano. Voglio mischiare il cielo e la terra, confondere l’orrore e la bellezza, far scaturire il riso dalla sofferenza. Il mondo così com’è non è sopportabile. Per questo ho bisogno della luna, o della felicità, o dell’immortalità, di qualcosa di dissennato, forse, ma che non sia di questo mondo.” _ Caligola “Caligula’s party” è il terzo spettacolo del progetto coreografico “Indagini sulla mostruosità”, che si sviluppa intorno alla figura del mostro e interroga i concetti di nemico, antieroe e paura, il valore negato all’inammissibile e all’errore nel presente. Partendo dall’opera teatrale di Albert Camus, lo spettacolo rielabora una propria scrittura scenica intorno al suo protagonista, in un componimento tra danza e drammaturgia, corpo e parola.
Chiuso nelle sue stanze C. è un imperatore in lutto per aver perso il senso della vita, in guerra con le logiche della società e del potere che egli stesso rappresenta, ossessionato dall’impossibile, in una dialettica interiore che lo frattura. Dalla sua solitudine infestata di fantasmi, riemerge una creatura provocatoria e indifferente che si svela al mondo attraverso una condotta immorale e oscena, impopolare e mostruosa. I controvalori che lo muovono, sfidano la norma e le regole approvate, processandone i limiti, le forzature, le ipocrisie, le false speranze, che spesso, silenziosamente, conducono all’infelicità. C. è mostro perché si assume il compito di mostr-are ciò che non vuole esser visto, rovesciare la pubblica morale, mosso da una segreta, profonda, celestiale fame di libertà e verità. C. non è il mostro esiliato, custode del confine e dell’ombra, ma il re della festa a cui tutti sono invitati, un anarchico incoronato che scende in piazza come puro esempio di un’umanità che la società non è in grado di sopportare.
liberamente ispirato a Caligola di Albert Camus
creazione e performance Chiara Ameglio
collaborazione alla creazione Marco Bonadei
drammaturgia Aureliano Delisi
musiche e progetto sonoro
Gianfranco Turco
disegno luci
Fabio Bozzetta
costumi
Elena Rossi
produzione
Fattoria Vittadini
coproduzione
Festival Internazionale La Sfera Danza
con il sostegno di
NEXT Regione Lombardia Fondazione Cariplo
con il supporto
Festival L’Altra Fedora
ORARIO
(Sabato) 18:30
DOVE
Spazio Fattoria - Sala Teatro
Via Giulio Cesare Procaccini, 4, 20154 Milano MI