Leonardo Lidi continua la sua indagine tra i capolavori dei grandi drammaturghi.
In questa tappa del Progetto Čechov i protagonisti abbandonano il gioco e si imbruttiscono col tempo.
C’era un grande prato verde dove nascono speranze e ci hanno costruito una casa asfissiante con troppe inutili stanze a occupare ogni spazio vitale.
C’erano donne e uomini che cercavano la vita attraverso l’amore, ma hanno preferito prenderne le distanze.
Quando? Quando è diventato “troppo poco” parlare d’amore? Come se poi ci fosse qualcos’altro di interessante.

Progetto Čechov, seconda tappa di Anton Čechov regia Leonardo Lidi con Giordano Agrusta, Maurizio Cardillo, Ilaria Falini, Angela Malfitano, Francesca Mazza, Mario Pirrello, Tino Rossi, Massimiliano Speziani, Giuliana Vigogna produzione Teatro Stabile dell’Umbria in coproduzione con Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale e con Spoleto Festival dei Due Mondi

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