Un microfono, un’attrice e loro: le parole. Ironiche, sagaci, pungenti. “Sindaca”, “architetta”, “desiderare”, “straniero”, “tiktoker”, “influencer”, “youtuber”…
Parole che sembrano senza significato, improbabili, funghi, muffe, o scherzi di un poeta. Insomma, cosa sono?
Sono pa-rabole che raccontano storie, che fanno ridere fino alle lacrime; possono essere finestre oppure muri, possono aprire dei mondi o tenerci prigionieri.

Annagaia Marchioro si fa detective in un’indagine comico-scientifica sulla grande potenza del linguaggio, per cercare di carpire il segreto di ogni comunicazione e magari qualcosa del grande e complesso mondo in cui viviamo.

Di e con Annagaia Marchioro

​