L'ERETICO MANCATO

L’eretico mancato è uno spettacolo originale di Commedia dell’arte che viaggia di luogo in luogo, adattandosi ogni volta a un diverso spazio e portando con sé il suo carico di equivoci, lazzi e moderate follie.
Muse della pièce sono Arnaldo da Brescia e le variegatissime fonti che parlano di lui, fonti che ci hanno lasciato un nome che come pochi riecheggia da quasi un millennio nella sua città natale: risuona in un piazzale, fra la mura di un liceo, nel bronzo di una statua… vi si identifica la comunità dell’happy hour, della vita sociale e mondana, ma anche un’associazione che si occupa di cultura e turismo; un nome divenuto simbolo di libertà da più di centocinquant’anni, della volontà di cancellare ogni segno di oscurantismo e oppressione.
Quest’uomo di quasi mille anni si è trasformato in talmente tanti racconti (le numerose bèle bàle sul suo conto), da essere praticamente inafferrabile.
Ben lo sa il nostro pervicace Capitan Mondo in cerca di gloria; questi, messosi sulle tracce dello sfuggente eretico, punterà i suoi sospetti su un Pulcinella venditore ambulante, trovando in alcune strane coincidenze le prove di essere finalmente di fronte al vero e unico Arnaldo da Brescia.

Che cos’è una Visitazione?

È l’incontro tra una visita guidata e uno spettacolo teatrale. Dunque tra un luogo e una storia. Entrambi possono essere scoperte entusiasmanti. Ma nessuno dei due vive di definizioni enciclopediche, bensì del pulsare del tempo che scorre, delle vite che li attraversano e degli eventi che vi accadono.
Il progetto Visitazioni – la città che narra disegna nel cuore, dunque, mette al centro della propria azione la percezione dello spettatore. Attraverso accostamenti a volte anche sorprendenti vogliamo riaccendere la consapevolezza che siamo circondati da presenze in continuo mutamento, nella speranza di ridisegnare nel cuore e nei ricordi la percezione che abbiamo di quegli stessi luoghi e di quelle stesse storie.

di e con Chiara Cervati e Antonio Panice

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