Jessica è una ragazza alle prese con la sua identità, con la sua voglia di affermarsi nel mondo, con i suoi desideri: insomma, una ragazza in piena crisi.
Ma la crisi “è la più grande benedizione per le persone e le nazioni. Perché la crisi porta progresso. Chi supera la crisi, supera sé stesso, senza però essere superato”.
Queste le parole del celebre scienziato Albert Einstein.

La crisi e la costruzione della propria identità ci accompagnano lungo l’arco di tutta la nostra vita, anche se in alcuni momenti, come quello della preadolescenza, dell’adolescenza, questi due elementi sprigionano tutta la loro forza: il mondo degli adulti appare, alle volte, impenetrabile, difficoltoso, inspiegabile.

Eppure, in mezzo a questo mondo, possono emergere dei veri e propri maestri. E cosa accade se si incontra proprio Albert Einstein!

Una ghiotta occasione, quella che si offre a Jessica: la possibilità di parlare con l’illustrissimo personaggio che, oltre ad essere stato uno dei più celebri scienziati del mondo, è stato un bambino e un adolescente davvero molto particolare!
Un uomo dal pensiero forte, luminoso e spiazzante. Un genio anticonformista ribelle e visionario, un maestro che può insegnarle che “l’immaginazione arriva prima della realtà!”

Chi meglio di lui può allora accompagnarla, “traghettarla” nella più profonda comprensione di sé: Albert e Jessica si scambieranno opinioni, idee, domande e risposte in un viaggio che ci porterà a comprendere che, per realizzare i propri sogni bisogna allenarsi e continuare a seguirli.
Perché i sogni sono sempre la parte migliore di noi.

di e con Jessica Leonello regia Sergio Mascherpa pupazzo Irene Lentini disegno luci Nicola Ciccone costumi Mariella Visalli con il sostegno di Periferie artistiche Centro di residenza della Regione Lazio