24, 42
DETTAGLI
Matteo Bittante affonda le radici della sua ricerca negli abissi di un conflitto eterno: quello tra vittima e carnefice. Un
DETTAGLI
Matteo Bittante affonda le radici della sua ricerca negli abissi di un conflitto eterno: quello tra vittima e carnefice. Un gruppo di quattro si aggrega e si governa, si illude di governare la propria parte animale, sperimenta le dinamiche e ne determina le logiche dominanti. E dove uno domina, un altro è dominato. È il sistema che forma il capro espiatorio, legittima l’odio per la vittima designata, il crimine e il sopruso nei confronti del diverso: il debole, l’ultimo, l’altro. Un’anima, fatta a pezzi, si veste del ricordo e guarda indietro alle età della sua vita.
24, 42 sono anche due numeri pari e palindromi che rappresentano due cicli: uno inizia, si innalza, l’altro lo raggiunge, decresce e conclude.
Sono la giovinezza e la maturità che si incontrano nei cieli profondi della consapevolezza.
I due uomini, parte dello stesso armonico tutto, intraprendono un viaggio che condurrà alla piena maturità e all’accettazione di una nuova fase di sé, rinvigorita da una linfa resiliente e coinvolta dal vortice perpetuo del cambiamento.
di Matteo Bittante danza: Nicolò Castagni, Andrea Piras, Ilaria Malin, Davide Salvadori, Matteo Bittante sound design & mix: Chris Costa costumi: Tom Rebl produzione: DANCEHAUSpiù con il sostegno di NEXT –Regione Lombardia e Fondazione Cariplo
ORARIO
(Lunedì) 21:00
DOVE
Spazio Fattoria - Fabbrica del Vapore di Milano
Via Giulio Cesare Procaccini, 4, 20154 Milano MI